Gli ambulanti Aval scrivono a Doria: “Subito la sospensione dei bandi per la riassegnazione dei posti”

<Nella speranza che a tempi brevi si possa avere, come promesso,  da parte del Mise, un quadro più preciso della situazione, chiediamo il suo intervento in virtù del doppio ruolo di sindaco del Comune di Genova e di presidente Anci Regionale, per una immediata sospensione dei bandi per la riassegnazione dei posti in modo da evitare inutili dispendio di risorse finanziarie da parte degli operatori> lo ha scritto il presidente dell’associazione autonoma degli ambulanti Aval, Mauro Lazio, al sindaco Marco Doria dopo quanto emerso nell’incontro proprio presso il ministero per lo sviluppo economico del 3 novembre scorso al quale i vertici del sindacato hanno  partecipato su invito per discutere sui problemi inerenti all’applicazione della direttiva europea Bolkestein.
<Il sottosegretario Gentile e il dottor Giovannelli della presidenza del consiglio si sono dichiarati disponibili a valutare una revisione delle regole e delle relative scadenze nel rispetto del quadro normativo, annunciando la convocazione di un futuro tavolo – scrive Lazio a Doria -. Il vice presidente della X commissione della Camera, quella della risoluzione Della Valle, onorevole Abrignani ha invece auspicato che si possa arrivare ad un’esclusione della categoria dal concetto di risorse limitate.
 Presenti inoltre il presidente dell’Anci, De Caro, che ha chiesto un rinvio sia per poter permettere ai comuni di adeguarsi al quadro normativo, sia per fare una ricognizione delle aree pubbliche – adeguamento alle norme igienico sanitarie e di sucurezza -, ma anche per tutelare le imprese del settore; il presidente del comitato interregionale sul commercio, Talarico, il quale ha preso atto di molte problematiche esposte, “mai sollevate” dalle vecchie associazioni>.  alla luce di questo che Aval chiede a Doria la sospensione.